Lifestyle

LDC Italian Hotels, Collezione Haute Couture

Le Collezioni di Haute Couture non sono solo Moda. Possono spaziare in tanti settori e oggi, in questo caso, vado a raccontare di una Collezione di Hotel prestigiosa che mi piace immaginare come uno scrigno di meraviglie per pochi, create su misura con cura e attenzione, ricche di accessori preziosi e unici. Sto parlando di LDC Hotels and Resorts, acronimo di Luxury, Dream e Culture, tre parole che hanno un significato importantissimo per chi ama creare turismo coniugato alla bellezza di un paese ricco di arte come il nostro.

Editoriale Settembre 2018 – Quello che ho imparato dalla Vita

In questi ultimi mesi ho avuto molti spunti di riflessione, molti momenti di solitudine e piccole e grandi consapevolezze. Ho avuto modo di leggere parecchio, di parlare con persone, di restare in rigoroso silenzio di tomba mentre tutti dovevano esprimere il Verbo, mi sono scontrata con dinamiche variegate. In questi ultimi sei anni in cui ho affrontato prove e situazioni che non avrei mai voluto, in questi ultimi due anni in cui ho imparato a vivere di nuovo da sola come se avessi dovuto rinascere ancora buttata al mondo malamente, in questo ultimo anno in cui sono riuscita ad accogliere miracoli, in questi ultimi mesi in cui ho ritrovato un equilibrio, ecco.

In tutto questo tempo dove continuo a ricevere messaggi stupendi da parte di chi mi segue e iniezioni di veleno da parte di chi mi detesta  – e che finalmente ho imparato a lasciar scivolare come olio profumato sulla pelle – ho redatto una lista di cose che ho imparato dalla Vita. E naturalmente sono assai personali perché ognuno ha il proprio percorso, le proprie vittorie e sconfitte, i propri momenti di gioia e di disperazione, il bagaglio di esperienze che il destino mette a disposizione e che sta a noi srotolare, dipanare, adattare, migliorare.

Cosa ho imparato?

Editoriale Agosto 2018 – Di adesso, dopo e cose belle

C’è sempre quel momento, dopo Ferragosto e precisamente nell’ultima tornata di giorni del mese, dove sento sempre più vicino la ripresa – o la Rentrée come si dice più poeticamente in Francia – e la ripartenza di tutto quanto: quotidianità – ritrovata piano piano -, novità – sempre bene accette -, nuovi progetti e il mio sito, la creatura che state leggendo e che mi regala tanta soddisfazione, mi ha tenuta a galla nei momenti bui della mia vita e cambia insieme a me.

Federica Silvani e l’arte del Gioiello del Tombolo – e del rimettere un bottone.

Prosegue la nuova rubrica che da voce a donne speciali, che hanno qualcosa di meraviglioso e unico da raccontare, e questa volta l’intervista è per Federica Silvani, l’artefice della magia che si cela dietro Il Gioiello del Tombolo. Le ho chiesto di raccontarsi un po’, per capire da dove parte, chi è questa donna che racchiude un’arte minuziosa e dalla creatività quasi solitaria e dall’allure certamente magica e antica.

Lei si definisce una donna che ha sempre dedicato il suo  impegno allo studio, all’amicizia, al divertimento, alla famiglia, ma che non è mai riuscita a “rimettere  un bottone“. Vediamo che significato ha questa frase, dando a lei la parola.

A Milano come a casa, in Hotel Manin.

Un po’ di tempo fa sono stata un paio di giorni a Milano, tra eventi e appuntamenti per me e per il sito che state leggendo. Sono periodi molto intensi e ne sono molto contenta, ogni traguardo raggiunto è per me sempre inaspettato. Avevo bisogno di stare in centro e ho scelto ancora una volta l’Hotel che è la mia casa in questo periodo, l’Hotel Manin. In una posizione perfetta per tutti coloro che voglio trovarsi in pochi minuti dentro al quadrilatero della moda o fuori, con visuelle sul verde dei giardini Indro Montanelli,  oppure vicino alla stazione dei taxi e a due minuti dalla metro Turati.

Certamente questa sua speciale posizione lo rende un vero e proprio rifugio, e se poi vi ricordo che al suo interno ha un meraviglioso Garden dove fare colazione, pranzare o cenare e fare lunghi aperitivi, beh, raggiungiamo certamente la perfezione.