Eduardo Peregrino, GM in alta quota.
Le Massif, il lussuoso hotel del gruppo IHC che ha la propria sede nella iconica Courmayeur, vanta un General Manager molto giovane e determinato con una nutrita esperienza alle spalle. L’ho intervistato a ridosso dell’apertura della stagione invernale, a lui la parola.
Eduardo, raccontaci qualcosa di te. Ho 38 anni, sono sposato e ho due bambini. Sono portoghese, ma cresciuto in Svizzera fino ai 16 anni. Mi sono specializzato con il programma MBA in Hotel & Revenue management in e ho lavorato in hotel e resort 5 stelle nel sud del Portogallo e dal 2022 sono in Italia.
Le mie esperienze sono state con Relais & Chateaux, The Leading Hotels of the World e Great Hotels of the World. Ho iniziato il mio percorso con una vera gavetta: prima come cameriere, alcuni anni dopo come Receptionist, poi nel reparto di Sales & Marketing, nel 2016 sono stato promosso a Operations manager e dal 2017 sono General Manager. Prima di arrivare a Le Massif ero GM presso il resort Vale d’Oliveiras Quinta Resort & Spa in Algarve (Portogallo)
Quando inizia l’avventura con Italian Hospitality Collection? In Agosto 2022 come General Manager presso Le Massif Hotel & Lodge a Courmayeur.
Cosa ti ha conquistato di Le Massif? Sicuramente la qualità e il posizionamento nel luxury segment che mi permettono di lavorare in un contesto che sento mio e la qualità altissima del gruppo IHC che gestisce tutta la collezione di hotel e resorts in Italia. Mi ha stimolato anche il taglio “boutique” dell’hotel in cui è più facile offrire un servizio tailor-made agli ospiti e mi permette di essere un padrone di casa!
Non per ultimo, la destinazione iconica del Monte Bianco che è unica al mondo e il mio forte legame con la montagna e gli sport invernali anche per le mie esperienze di crescita in Svizzera.
C’è qualcosa su cui stai lavorando? Abbiamo diversi progetti in itinere. Tra questi l’apertura del roof top bar nella terrazza dell’hotel al 3° piano. Decisamente un plus per i nostri ospiti, soprattutto in estate. E anche per la clientela business che sceglie Le Massif come base per gli eventi aziendali.
Il valore aggiunto del tuo hotel? Gode di una posizione centrale rispetto ai servizi della cittadina di Courmayeur e allo stesso tempo consente di raggiungere in un batter d’occhi le piste da sci. Da non dimenticare il servizio esclusivo di Ski butler che consente ai nostri ospiti di lasciare in hotel l’attrezzatura sportiva per ritrovarla comodamente sulle piste, a Plan Checrouit, dove si trova il nostro chalet La Loge con gli ski room riscaldati. Questo permette di poter vivere la vacanza sugli sci in pieno relax.
Sempre sulle piste da sci, la Loge offre un servizio di bar/ristorante aperto sia agli ospiti dell’hotel sia agli esterni, e abbiamo il kids club totalmente gratuito per piccoli ospiti. Siamo anche l’hotel attualmente più giovane della cittadina, avendo aperto nell’inverno 2018.
Questo è un territorio magnifico, come lo valorizzate? Ci troviamo in una destinazione unica al mondo e ci piace farlo vivere ai nostri ospiti a 360 gradi. Abbiamo un team dedicato proprio alla scoperta delle esperienze outdoor che organizza diverse attività tra cui wine tasting nelle cantine locali, trekking tour, tour in elicottero, l’esperienza incredibile dello Skyway, snow-hiking, sleddog. Il nostro “experience team” è anche preposto all’assistenza per lo sci, dalla prenotazione delle attrezzature alle lezioni con i maestri delle Scuole di Courmayeur.
Il tuo primo anno e mezzo qui, un bilancio? La scorsa stagione invernale si è conclusa con un bilancio davvero positivo e anche la stagione estiva è stata davvero ottima. Sono contento di questo primo trascorso in hotel perché sono coadiuvato da un team molto affiatato che ci permette di essere una vera squadra con l’obiettivo di rendere speciale questo luogo per i nostri ospiti. Adesso ci aspetta la stagione invernale, abbiamo appena aperto carichi di entusiasmo!
Sei molto giovane e con una carriera già molto avviata: cosa consigli a un giovane che vuole intraprendere il tuo lavoro? Impegno, determinazione, entusiasmo, questa è la base. Poi occorrono diversificazione ed esperienza in tutti i campi dell’hotellerie per avere una visione generale del prodotto e soprattutto di cosa piace e ci si sente più portati. Una volta individuata l’area preferita bisogna investire sulla continua formazione.
La soddisfazione più grande del tuo lavoro? Conoscere tanti ospiti interessanti e di tutte le nazionalità e offrire esperienze indimenticabili che superano le aspettative: vedere il sorriso dei nostri ospiti è la mia più grande soddisfazione. Di questo lavoro amo anche la diversificazione: potermi occupare di accoglienza, ospitalità, ma anche di gestione del personale, analisi dei mercati, controllo dei numeri: una parte di back office che mi dà grandi soddisfazioni.