Healthy

Non è mai troppo tardi per aiutare il corpo a tornare in forma. E non è mai troppo tardi per fermarsi un attimo, fare il punto della situazione, valutare cosa manca a ciò che desideriamo sia il nostro corpo, a come vorremmo essere sempre energiche, scattanti e, naturalmente, in forma.

La sana alimentazione e il movimento, ecco le solite due cose che debbono andare di pari passo perché i miracoli talvolta esistono, ma non nella linea. Io ci sto provando, a prendermi più cura di me e a dedicare al mio corpo tempo prezioso e a regalargli prodotti speciali. L’ultimo arrivato è un succo rosso che mette di buonumore solo guardarlo, è buono e mi sta aiutando a ottenere ciò che voglio: perdita di peso e di gonfiore, oltre una spinta energetica che con il caldo di questi ultimi giorni male proprio non fa.

RASPBERRY KETO 400 Liquid è il mio amico e alleato che sto utilizzando da 15 giorni, bevendone  due dosi al giorno diluite in un bicchiere d’acqua (ma si può assumere anche puro) una a colazione e l’altra prima di cena. Creato dai Laboratori Dietalinea, Rasperry Keto 400 Liquid è il primo integratore a base di Estratto di lampone in forma liquida combinato insieme a Citrus Aurantium, Cromo ed Estratto di Cipolla. Quando ho letto gli ingredienti sono rimasta stupita da questa combinazione che mi è sembrata strana, ma dopo averne letto i benefici – e vedendoli su di me dopo 10 giorni – ho capito l’ottimo lavoro che i Laboratori Dietalinea hanno fatto.

L’Estratto di lampone favorisce il transito intestinale e brucia i grassi proprio se abbinato agli altri ingredienti che vengono in aiuto. L’Estratto di cipolla favorisce la diuresi e diminuisce la ritenzione idrica (leggi cellulite) mentre il Cromo è un oligoelemento che regola il glucosio nel sangue favorendo il metabolismo, il Citrus Aurantium stimola i recettori della demolizione dei grassi e migliora la performance fisica. Insomma, un potentissimo integratore con un’alta funzione antiossidante. In più è buono.

Su di me? Persi due chili, gonfiore  – cui ahimè sono soggetta – quasi sparito. Eletto assolutamente prodotto da assumere a cicli durante l’anno. Non tornerò mai nel corpo dei vent’anni, quello è sicuro, ma tenermi stretto questo dei quaranta, dove mi trovo in fondo così bene, è un’ottima idea.

Sveglia alle 8, faccio una doccia veloce e mi avvolgo nel candido accappatoio, saluto mio marito (che fa colazione in un’altra ala dell’Hotel) e scendo al Centro Tao dove mi attende il primo appuntamento della giornata: il peso. Esulto perché sono scesa di due chili in un giorno: i liquidi in eccesso hanno preso la loro strada e – a ragion di cronaca e a distanza di un mese – non li ho più ripresi. La colazione anche oggi è frugale, ma non mi pesa per nulla: sono così felice della perdita di peso che dopo vado spedita in piscina per il corso di Hydro Gym.

Ore 9:00 – Entro in acqua con altre ospiti del Centro Tao per quaranta minuti in movimento. Adoro fare attività aerobica in acqua perché sembra meno faticoso mentre invece l’impegno muscolare è decisamente più intenso. La piscina interna del centro è splendida, l’acqua tiepida e l’istruttore in gamba. Finita la sessione vado fuori e mi regalo un idromassaggio caldo all’aperto, mentre guardo queste meravigliose montagne intorno a Limone Sul Garda.

Ore 10:00 – Arriva il momento della Depurazione Energetica con Riequilibrio Bemer. Entro in una cabina splendida che sembra un giardino giapponese e la terapista mi accoglie con una calma e professionalità che apprezzo. Il trattamento si basa sulla stimolazione termica alternata dei meridiani dell’agopuntura: entro in una botte di legno dove alternerò il bagno di vapore alla doccia fredda. Trascorrerò così mezzora prima di andare in una stanza relax per il Riequilibrio, dove per un’altra mezzora resterò sdraiata su un comodissimo lettino mentre la stimolazione bioelettrica resetterà i miei meridiani riprogrammandoli, in sostanza, per riattivare l’energia in maniera corretta.

Ore 11:00 – Dopo uno spuntino con succo di verdura e frutta al bar del Centro TAO,  è il momento di uno dei tre trattamenti che ho amato dal profondo: il massaggio Tao Reflex, manipolazione plantare rivolta ai punti deboli che sono stati rilevati dalle visite precedenti. Il concetto è andare a ripristinare il flusso energetico del mio meridiano Acqua, riportarlo ad un equilibrio stabile. Vorrei cercare di capire bene come funziona questa riflessologia plantare, ma il massaggio è talmente meraviglioso che… mi addormento.

Ore 12:00 – Pranzo frugale ma piacevole: i trattamenti del mattino mi hanno rilassata e la vista del lago e del verde dalle finestre del ristorante è piacevole. Il marito mi manda foto delle leccornie che sta assaggiando nelle osterie dei dintorni, ma la cosa bella è che non ho fame, sto bene così e non desidero altro che provare altri massaggi. Questi trattamenti sono così mirati ed efficaci che potrei vivere di questo.

Ore 16:30 – Dopo un primo pomeriggio di riposo, arriva il momento che attendo curiosa, è prevista l’Analisi Iridologica, l’Analisi Energetica degli Organi e la Ricerca delle Intolleranze alimentari. Ho già scritto che il corpo dice tutto, o perlomeno cerca di farlo e queste analisi hanno raccontato alla perfezione l’ultimo periodo della mia vita. Ho un’iride parzialmente atrofica, segnale di forte stress, mentre il mio organo in affaticamento energetico sono i polmoni, che nella medicina cinese sono collegati all’ansia e alla paura. Tutto quadra, il difficile sarà ripristinare questo quadro generale, ma ci proveremo. Sono intollerante a tutti i tipi di lievito e al formaggio Camembert (che io adoro, ahimè, e di cui ero a conoscenza che bene non mi fa) e dal momento in cui li ho eliminati – e ribadisco che sto scrivendo a un mese di distanza dalla Minicura Tao – oltre a non riavere preso peso, non ho più avuto problemi di forte gonfiore allo stomaco. Ho sostituito il pane con gallette di mais e di farro e con le fette di Wasa.

Ore 17:30 – Arriva il momento di un trattamento estremamente rilassante, la Floriterapia Energetica. Un’ora magnifica in cui mi verrà fatto un impacco di fiori di fieno caldo direttamente sui punti dell’agopuntura dei reni. Il calore fa in modo che gli oli essenziali dei fiori fuoriescano, il massaggio è sublime e il profumo mi stordisce piacevolmente.

Una giornata decisamente perfetta, passata totalmente in accappatoio tra un trattamento e l’altro. Alla sera crollo, sono rilassata come non ero da tanto tanto tempo e il mio corpo sembra recepirlo e si asseconda da solo.

Limone sul Garda, Park Imperial Hotel Centro TAO, March 2015

La sveglia suona alle 7. Inizia oggi il mio percorso TAO Minicura: non ho nessuna aspettativa, se non quella di rilassarmi e cercare di stare meglio approfittando di ogni passaggio di ciò che mi verrà proposto. Entro le 9 c’è l’analisi del peso corporeo, mi devo sbrigare perché alle 9 ho anche il primo trattamento e vorrei fare colazione, che so già essere in piena modalità TAO.

Ore 8:00 – Il peso risulta essere meno peggio di quello che credevo: ho qualche chilo di eccesso, ma non tanto come temevo e, a parere della naturopata, facilmente eliminabile.  Vado a fare colazione che sarà, come per i giorni seguenti, a base di due fette di wasa con due cucchiaini di marmellata, una spremuta di arancia e un caffè d’orzo.

Ore 9:00 – Il primo trattamento è il Risveglio Energetico che viene effettuato con delle coppette posizionate sui punti di agopuntura Shu e Mu: viene così stimolata l’energia dei chakra. Alcuni punti mi danno sensazione di fastidio e grazie alle successive valutazioni capirò perché: il corpo ti dice davvero tutto, senza sconti.

In mattinata ho un colloquio con la Direttrice del Centro Tao, la signora Risatti, che mi spiega e mi racconta il concept della SPA, i trattamenti che andrò a provare e ci dilunghiamo un poco sui percorsi della vita, talvolta così difficili da essere dei veri e propri campi di battaglia. Ho un ricordo meraviglioso di questa chiacchierata e voglio ringraziare ancora questa donna meravigliosa con un’anima dolcissima e un sorriso così aperto.

Verso mezzogiorno, dopo avere fatto l’Elettrocardiogramma, ho appuntamento con la naturopata per verificare l’Analisi dei meridiani e il mio Indice Biologico. Saprò a che meridiano appartengo (il meridiano energetico non è altro che un canale dove si irradia l’energia vitale concentrandosi su punti ben precisi del corpo che corrispondono ai punti dell’agopuntura: si possono avere carenze, eccessi o blocchi energetici) e saprò se le mie cellule sono poco o molto “intossicate”. Prendo atto che sono mediamente intossicata, che il mio meridiano energetico è quello dell’Acqua, collegato ai reni e alla vescica, e che pertanto potrei avere problemi ghiandolari. Infatti, ho un adenoma ipofisario che curo da moltissimi anni. E nessuno, al Centro TAO, ne è stupito. Come dire, il solito discorso del corpo che ti dice tutto, ma tu non lo sai ascoltare. Come se non bastasse, il mio organo energicamente basso è il fegato, che nella medicina cinese viene associato alla rabbia. Sorvoliamo su questo punto – troppo personale –  e andiamo a pranzo.

La dieta TAO è speciale perché si basa sui principi della Ritmonutrizione: un concetto dietetico per cui il cibo depura e rafforza, cura e riequilibra il nostro organismo. Piatti semplicissimi poveri di colesterolo e trigliceridi, ma ricchissimi di fibra, vitamine e sali minerali. Io sosterrò una dieta da 1200 calorie, banditi sale e zucchero, cosa che la prima giornata mi darà qualche giramento di testa e sensazione di spossatezza. Sale e zucchero sono altamente tossici per il nostro organismo e non assumerli viene interpretato dal corpo come una mancanza di “droga”. Assicuro che la mancanza dura pochissimo, poi ci si abitua senza problemi. Il pranzo sarà a base di due piccole portate, ma durante la giornata potrò bere quante tisane desidero e a metà mattina un succo di frutta e verdura ottenuto con l’estrattore e a merenda frutta fresca, una pallina di gelato e un piccolo cioccolatino fondente, naturalmente non tutto insieme, ma diviso per i tre giorni.

Al pomeriggio mi aspetta una sessione di Energia del Respiro in palestra. Mi guardo bene dal dire che sono cantante lirica e che la respirazione diaframmatica la conosco come le mie tasche e la pratico ogni secondo della mia vita: mi alleno con le mie colleghe/ospiti e poi via alla Visita Medica TAO insieme al dott. Fonzi, con il quale valuteremo quello che le analisi del mattino hanno evidenziato.

Torno in camera. Un bella doccia e poi alla Conferenza TAO dove il dott. Fonzi ci spiegherà il concetto di TAO in una lezione decisamente interessante. La mia vicina prende appunti, io ascolto assorta e quando esco, si, mi sento bene. Nulla è strano o curioso. Semplicemente si impara ad ascoltare il nostro corpo e la nostra anima, cercando di tenerle in equilibrio costante. È questa la difficoltà, ma nulla è insormontabile quando lo si comprende.

L’ora di cena è la ciliegina sulla torta di questa giornata: mio marito mangia insieme a me (la colazione è separata e a pranzo lui scompare per ristorantini gourmet sul lago), io mi rilasso guardando le luci sul lago e mi sento un po’ debole, ma decisamente serena.

 Limone sul Garda, Park Imperial Hotel Centro TAO, March 2015

Ho avuto il piacere di essere invitata a Limone sul Garda, precisamente al Park Imperial Hotel che ha al suo interno il Centro Tao Natural Medical Spa, un angolo di paradiso che esiste dal 1986 dove ritagliarsi tempo prezioso per il proprio corpo e la propria anima. Non ci sono miraggi o promesse da pubblicità, c’è invece un regime detox da seguire che regala a chi lo prova la consapevolezza di uno stile di vita Tao, un equilibrio interiore che non si ferma ai giorni trascorsi al Centro, ma che prosegue nella vita quotidiana.

Tutto si basa sul recupero dell’equilibrio energetico, funzionale e nutrizionale che porta per forza di cose a un naturale benessere psico-fisico che regala salute e bellezza. La medicina Orientale si fonde a quella Occidentale grazie ad uno staff iper selezionato di medici, naturopati, nutrizionisti, trainers e terapisti Tao. Ci sono due percorsi che si possono scegliere: il PERCORSO TAO SALUTE che dura una settimana e il PERCORSO TAO MINICURA di tre giorni.

Io vi racconterò di quest’ultimo e di come in realtà le mie abitudini siano realmente cambiate, di come la medicina Cinese sa tutto di noi, dei benefici – enormi – che ho testato su di me e di come, almeno una volta all’anno, io abbia desiderio di tornare in questo paradiso protetto dai monti e dal lago, la purezza anche per gli occhi. Grazie dunque al Centro Tao nelle persone della dolcissima direttrice Arianna Risotti e del fantastico dott. Nello Fonzi, che si sono presi cura di me nel migliore dei modi.

“I medici saggi – diceva il medico di corte dell’Imperatore cinese Huang Di circa 2600 anni prima di Cristo – sono coloro che non si limitano a curare gli ammalati, ma insegnano ai sani il Tao (ovvero come fare) per non ammalarsi.”

LIMONE SUL GARDA, March 2015

Photo by Franco Olivetti 

Arriva la brutta stagione, gli sbalzi di temperatura e tutte le insidie che minano il benessere quotidiano. Chi mi segue da tempo sa che nella mia routine quotidiana non mancano i prodotti di Zuccari, azienda leader per tutto ciò che è Functional Food, Aloe e integratori.

Questo è uno dei periodi “stagionali” in cui prendo l’integratore Papaya Pura. Frutto dalle mille proprietà, la Papaya è una miniera di antiossidanti e vitamine, facilita i problemi digestivi, protegge il fegato, stimola il sistema immunitario. Insomma è un vero e proprio toccasana.

Zuccari ha creato la possibilità di potere assumere il meglio di questo frutto grazie a Papaya Pura, un concentrato orosolubile da assumere una volta al giorno, lontano dai pasti. In comodissimi stick-pack da portare ovunque per trovare il migliore momento durante la giornata, Papaya Pura è il mio valido alleato per rafforzare le difese immunitarie nei momenti più difficili dell’anno, ossia il cambio stagionale che mi vede sempre piuttosto indebolita. Il gusto è buonissimo e sa davvero di papaya poiché il prodotto contiene il 100% di frutto purissimo e bio fermentato, è consigliato in ogni momento dell’anno ed è perfetto sia per i diabetici che per gli intolleranti al glutine. Nella mia borsa, in questo momento, non manca mai.

PAPAYA POCKET ZUCCARI

BAG RB BY ROMANA BUSANI