Shopping in New York – Calypso St. Barth
19 Luglio 2011
Penso che queste ultime settimane di lavoro e debolezza fisica stanno finalmente togliendo il disturbo per sempre.
Penso che tra non troppo tempo sarò di nuovo a New York, dove ormai non passa anno che io non ci metta piede.
Amo questa città in maniera assoluta, le emozioni che mi trasmette ogni volta sono difficilmente rese in scrittura.
Parleranno poi le immagini che condividerò con voi, voglio anche ripubblicare, in maniera più dettagliata, dei post che avevo fatto sul vecchio blog.
Ma adesso parliamo di altro, di saldi per esempio.
Non ho fatto articoli a riguardo, quest’anno mi sta mancando il tempo per scorazzare allegramene in città e riempirmi le shopper di articoli in saldo.
In realtà ho ben chiaro che cosa voglio, e naturalmente il prezzo in saldo non rientra nei progetti del brand in questione.
Non ho bisogno di nulla, e lo dimostra il fatto che sbirciando nel mio armadio mi rendo conto che alcune cose ancora non le ho messe.
Urge un repulisti.
Sono diventata piuttosto minimal e mi secca accumulare.
Insomma nulla di fatto sul fronte SALDI.
E sin qui.
Ma vogliamo parlare di saldi italiani, quando tra non molto sarò a passeggio tra la Quinta e la Madison, passando per la Lexington, virando poi verso la Broadway dove mi attendono gli enormi Store, scendendo giù sino al Meatpacking District, il Village – dove abiterò, sommo gaudio! – Soho, Tribeca e tutti i deliziosi negozietti, ognuno dei quali grida CLEARANCE al mondo intero?
Vogliamo parlare del dollaro convenientissimo e della scelta smisurata che avrò laggiù?
Si, anzi no.
Non parliamone per adesso. Rischio di infilarmi nella stiva di qualche volo che parte oggi pomeriggio.
Vi porto con me in un meraviglioso negozio che ho scoperto durante la mia prima volta a New York, quando cercavo i Navajo sandals – ricordate quelle meraviglie di sandali ai piedi di Jackye O.? – e li trovai proprio li, girato l’angolo di una via di Nolita, a Mott Street.
Una vetrina accattivante, uno store raffinato dove le sete, i colori, i vari tessuti e oggetti per la casa ti sussurravano “Comprami, comprami, comprami”
Una gentilissima commessa prese i miei Navajo argento, li mise in una carta velina rosa confetto, li imbustò in un sacchetto chic come non mai e fece l’errore imperdonabile di registrare la mia mail per le newsletter.
Che puntuali mi arrivano ogni settimana e puntuale la mia disapprovazione aumenta: il sito non effettua vendite fuori dall’America.
Come essere invitati a una festa di compleanno e non mangiare la torta.
Ho appena appurato che proprio vicino a casa, tra il Meat e il Village, c’è un altro store Calypso St. Barth – questo il nome della meraviglia dove vi consiglio caldamente di mettere piede se vi recate dall’altra parte del globo –
E ho appena composto un paio di liste di cosette che spero siano li ad aspettarmi.
Non tutte, per carità.
Dicevo che l’accumulo non mi interessa più.
Dicevo.
A parte i books, ma l’art ring è stupendo… |
L’ultimo a destra, il mio preferito… |
17 Comments
Adoro Calypso, e infatti proprio lì (ma nello store dell’Upper East Side) ho comprato gli stessi sandali Jack Rogers argento che hai anche tu, ma questo giá lo sai. 😉
Ti dico solo che sto morendo d’invidia, voglio tornare a NY anche iooo!!! (Ma in realtà sai anche questo! ;-))
Vai e vendicami!!
mi metti in valigia e mi porti?
Sto buona e non sporco..
Ahhh New York… C’è da aggiungere altro?
Voglio venire a NY con te …..e fare shopping selvaggioooooooooo !!
p.s. buone ferie !
besos
http://memyselfandanautumnday.blogspot.com/
Titti 3 acquisti immancabili: candela lussuosa, art ring e l’ultima tunica.. tutto assolutamente nel tuo stile! 🙂
Adoro il primo vestito a sinistra….Come ti invidio…spero di andarci presto anch’io…
E’ bello leggere qui…appena ho un po’ più di tempo, sfoglierò volentieri il tuo blog!!!
Caterina@LemieScarpeRosa
Che bella guida! Peccato non vada anch’io a NY! 😉
Quei maxi dresses sono bellissimi!
Baci!
Nuovo post!
♥ Dressy Celeb ♥
ciao Titti ,
ho sorriso leggendo il tuo post…. mi accomuna questa sensazione di non aver bisogno di nulla, per poi scoprire che in realtà non è così! siamo solo diventate più esigenti, più informate, più selettive, e per me è una piacevole pericolosissima scoperta…
NY … ci sono stata a marzo 2010 e per ciò che riguarda lo shopping è stato un disastro…..da vera provinciale davanti a tanta abbondanza mi confondo…..tant’è che non mi sono comperata niente ….solo i regali, per chi pragmaticamente mi aveva fatto delle richieste precise…Timberland …Ralph Lauren …Uggs
Devo proprio tornarci…per rimediare
Buona giornata
ave
Il vestito a destra è anche il mio preferito! Stupendo!
E come ti invidio!! A New York una volta all’anno!!! uff… io devo ancora andarci una volta 🙁
Ma ciao Titti bella! Abbiamo un’altra cosa che ci accomuna..anche io NY una volta all’anno! Di solito in inverno..Adoro! L’ho vissuta per 2anni circa ed e’rimasta come una dipendenza..
Bacio.
Laura@RicevereconStile
Si ragazze, NY crea dipendenza assoluta.. ma in questo momento mi basta solo staccare la spina!
Bacissimi a TUTTE e buon mercoledì!
Titti
ciao Titty, mi fa piacere leggerti anche perchè condivido quello che scrivi sugli acquisti e sul non avere bisogno di molto..Anch’io se sbircio nei mie armadi (ne ho due e una porzione in quello di mia nonna, in cui son riposti abiti lunghi in pizzo e raso, lacuni fatti a mano che…sono miei ma..non appartengono più al come sono oggi)mi accorgo che oltre a avere tante cose, alcune non le ho mai indossate…A me poi l’accumulare da fastidio, crea disordine, anche un po’ di degrado…e poi sono convinta che frena anche un po’ la creatività. E’ un po’ una sfida creare nuovi look e mise con quello che ho, sentirmi rinnovata senza aver comprato nulla…è chiaro però che se trovassi un negozio con qualcosa di introvabile in sintonia col mio gusto e portafoglio sarei anche contenta di fare nuovi acquisti… Aspetto golosa le tue foto da New York, qui si pensava di fare un viaggetto “alla Turca”, nel senso di..andare alla conquista del fresco! Magari attraversando l’Austria, fino alla Rep.Ceca (di cui mi manca tanto la campagna e l’atmosfera un po’ anni ’50 nei paesi)e magari arrivare a Dresda…un città completamente ricostruita e dal punto di vista urbanistico mi attira tantissimo! quante chiacchere, be’ stamani la connessione fila liscia, ne approfitto!
^.^ voglio venire!!!! Spero di andarci presto, è un sogno da sempre…e poi si, chi non vorrebbe fare del sanissimo shopping li?????
Un bacio Titti!!!!
Mi luccicano gli occhi! Sia leggendo di New York, sia guardando la tua favolosa selezione!
Mari
Ciao Titti manco da un po’, rieccomi.
Questo post fa venire la voglia di preparare i bagagli e partire. Non sono mai stata oltre oceano e NY potrebbe far parte della lista dei desideri. (l’ultimo a destra è anche il mio preferito) Ciao cara, nell’attesa…rimangono i sogni!
CIAO TITTI!come stai? ancora in viaggio…a presto!
mad