Dimples Agency, un Natale dal sapore autentico
Avevo intervistato Edoardo Musso, founder di Dimples Agency, un po’ di tempo fa e mi ero ripromessa di seguirlo, non solo per l’ottimo lavoro che svolge, ma anche per le sue idee che hanno sempre un velo di garbo e sensibilità che lo rendono speciale e, di conseguenza anche la sua Agenzia che chiude un anno brillante. Lascio a lui la parola.
Edoardo, ci eravamo lasciati in sospeso, con un po’ di novità in arrivo. È arrivato il momento di raccontarle. È vero: stiamo crescendo sia come progetti che come numero di clienti e fatturato. Di questo sono molto contento e sto vedendo che effettivamente la logica del costruire progetti su misura per i clienti in base alle loro esigenze sta funzionando ed è riconosciuta dal mercato. Un’altra cosa che mi fa piacere condividere è che quando ci siamo salutati con l’ultima intervista, ti dissi che mi era già venuta in mente una cosa da fare e che quindi dovevo scappare. Quell’idea si è concretizzata come piace a me, quindi sono riuscito a trovare il modo di realizzare delle matite ecologiche ma soprattutto nel rispetto della natura, infatti al posto della gomma hanno una piccola capsula che contiene i semini dei fiori “non ti scordar di me”
Come stampato sulla matita Dimples “Forget me not”, il significato è certo quello di ricordarsi di noi, ma altresì di far in modo che ognuno di noi possa fare un gesto significativo e dare vita ad una propria piantina.
Le matite: un tornare alle origini con lo sguardo verso il futuro, cosa ti ha fatto scattare la voglia di crearle? Le matite sono state la mia vita, la mia famiglia, la mia identità, riconosco il profumo e l’odore del cedro con cui vengono fatte a distanza di anni, rappresentano i miei ricordi di bambino quando andavo in stabilimento con mio padre e le vedevo uscire dai macchinari come se fossero delle tagliatelle… in realtà erano delle asticelle che venivano poi suddivise e trafilate tendenzialmente a forma esagonale, ma a volte anche rotonde. Sono un tratto indelebile nella mia memoria e in quella di tanti di noi e uno dei primi modi di approcciare disegnando a casa o a scuola, fino al più famoso dei designer che utilizza una matita per il suo primo tratto per esprimere la sua creatività e la sua identità.
C’è un profondo significato in questo progetto, che spazia dall’etica alle emozioni… Sì, il significato di questo pensiero di Natale è proprio quello di poter fare un regalo sentito e che possa trasferire un messaggio di rinascita e di speranza in un momento così difficile di sofferenza, oltre che sostenibilità per le generazioni future.
Il regalo di Natale Dimples quindi sarà un atto di amore e gentilezza, un modo decisamente significativo di dialogare con i tuoi clienti. Dialogare con i miei clienti è la mia priorità, tutti i giorni mi insegnano qualcosa di diverso. Poter dare qualcosa di pensato e fatto appositamente per loro con un valore morale e profondo è una cosa a cui tengo molto… è il regalo che ritengo migliore per il Natale.
Natale, cosa significa per te? Natale significa famiglia, ritrovarsi insieme. Per me questo sarà un Natale duro, per la prima volta senza mio padre e quindi ancora più significativo.
Come si chiude questo anno in Dimples? Positivamente con una crescita, una riconoscibilità sul mercato e parecchie nuove opportunità da cogliere. Acquisiamo quelle nozioni in più che sono dettate dal cambiamento globale, non solo climatico, ma anche professionale. È cambiato il mondo del lavoro, sono cambiati i clienti, i fornitori, i partner, le persone. La pandemia ha modificato le nostre priorità quindi bisogna essere capaci di intuire quali sono le nuove esigenze e gli obiettivi veri dei clienti per promuovere al meglio i loro prodotti e servizi.
Cosa ci riservi per il nuovo anno? Per l’anno nuovo ho un paio di progetti importanti di cui non posso anticipare nulla, ed incrocio le dita a tal proposito. Sono comunque scaramantico nonostante abbia capito col tempo che la determinazione e la forza di volontà nel raggiungere e perseguire certi obiettivi battono qualunque scaramanzia.
Il tuo sogno nel cassetto? Riuscire a costruire valore ed identità con Dimples Agency, al fine di poterla far condurre in un prossimo futuro a mia figlia come io avrei voluto condurre come quarta generazione l’azienda di famiglia… La storia è stata diversa, ma come ho già detto in un’altra occasione in quel momento e in quegli anni con l’avvento della globalizzazione era giusto fare così.
L’importante è sapersi rimettere sempre in gioco.