Giada Curti apre le porte del suo giardino segreto, conducendo la mente in paesaggi onirici e popolati da principesse moderne che vestono di petali e colori. Una primavera annunciata nell’Atelier della stilista, quella della collezione Secret Garden ispirata dall’artista Lawrence Alma Tadema, che si snoda tra creazioni sartoriali fatte di tessuti leggeri e sontuosi: sete e voile illuminati da paillettes delicate e luminose.
Marianna Cimini: vincitrice del “Who Is On Next” Vogue del 2014, il premio dedicato ai nuovi talenti, si fa strada in Alta Roma con la sua collezione minimal. In un’atmosfera dalla natura giapponese prendono forma gli abiti della designer.
Nella città eterna che come ogni anno ospita Alta Roma, incontriamo il fascino e il romanticismo di Greta Boldini. Un incontro di moda anni ’70 mescolata a quel retrò degli anni ’40 con il ricordo della sfarzosità dei lampadari dell’alta borghesia.
Alta Roma 2017, inizia oggi il programma fitto di appuntamenti della ormai consueta kermesse romana. Questa edizione vede l’headquarter al Guido Reni Disctrict, una location perfetta questa nella ex caserma che insieme a tutto il quartiere regala alla zona del MAXXI una riqualificazione di tutto rispetto. Location perfetta perché al suo interno possono essere svolti più eventi in contemporanea, garantendo una ottimizzazione di tempi per potere fruire di tutte le manifestazioni in programma.
Della Classe quest’anno, oltre essere sito accreditato ufficialmente, segue un progetto approvato da Alta Roma, Della Classe Goes To Alta Roma, che racconterà qui su queste pagine virtuali tutto ciò a cui io e Francesca, Fashion Editor del blog, parteciperemo.
Come di consueto il programma si svolge in tre sezioni: Fashion Hub che raccoglie tutto ciò che ruota intorno allo scrutini e alla visibilità degli emergenti, Atelier che raggruppa sfilate e presentazioni delle Maison partecipanti, atelier e sartorie, In Town che invece promuove le iniziative collegate che si svolgeranno in città.