Rocco Forte Hotel Savoy di Firenze, come ho già avuto modo di spiegare qui, è stato una seconda casa fiorentina per noi. Le emozioni di colori e profumi, di mente rilassata e tocchi morbidi che arrivano dallo spazio intorno non si cancellano, anzi, i ricordi li amplificano. La colazione, il pasto principale della giornata e il preferito di mio marito che proprio durante la permanenza al Savoy ha compiuto gli anni, è una dolce tradizione. E allora, in un tripudio di frutta vitaminica, spremute che fanno bene al nostro corpo e regalano allegria ai nostri occhi, tra dolcezze appena sfornate e l’eleganza del bistrò Irene – in cui letteralmente bramo di tornare al più presto perché il suo crostone al tartufo resta indelebile nella memoria del gusto – ecco apparire un biglietto di Buon Compleanno a illuminare la giornata.
La Solution 10 de Chanel. Una soluzione con dieci ingredienti, una soluzione che promette una vita più facile alle pelli sensibili. Alzi la mano chi, soprattutto negli ultimi anni, non si è trovata a dovere combattere contro gli effetti di una pelle più delicata, più sensibile e più fragile. I conti degli agenti atmosferici, dell’inquinamento e di uno stile di vita più stressato si presentano e lo fanno su quanto abbiamo di più delicato: la nostra pelle.
La Solution 10 è il primo trattamento idratante di Chanel formulato per lenire, proteggere e rinforzare l’epidermide più sensibile e lo fa con 10, dieci, ingredienti che come nella migliore delle squadre riescono a creare un team vincente. Delicatezza ed efficacia sono le due inscindibili necessità di un trattamento mirato e perfettamente tollerato su pelli sensibili, che lo siano naturalmente o temporaneamente.
Il Tè bianco, naturalmente antiossidante, è presente nella sua versione più preziosa e rara, Silver Needle. Come tutte le cose preziose viene trattato di conseguenza: i germogli sono raccolti a mano per dieci giorni e poi verranno lasciati seccare su dei vassoi, rispettando le antiche tradizioni. Da queste foglie la ricerca Chanel è riuscita ad estrarre un principio attivo unico, ricco di teanina e di polifenoli, in grado di offrire alla nostra pelle una tripla e importantissima azione ossia lenire, combattere lo stress e proteggere. Un piccolo miracolo? Certamente, nato da una ricerca di vent’anni e dalla paradossale semplicità di inglobare in un unico prodotto 10 ingredienti, ciascuno con una funzione specifica.
A condurci in questo universo tinteggiato da magia in bianco e nero nella sede milanese dell’iconica Maison, è stata Armelle Souraud, International Scientific Communication Director di Chanel. Una giornata organizzata per un numero esclusivo di Bloggers nella quale, sorseggiando tè bianco, si è avuto l’onore ed il piacere di ascoltare Armelle raccontare la storia di questo prodotto innovativo, che aiuterà in maniera importante la nostra pelle. La ricerca Chanel ha messo a punto una collaborazione esclusiva con un dermatologo che ha aiutato lo studio delle valutazioni di tollerabilità ed efficacia di La Solution 10. Nasce quindi un trattamento delicato, non invasivo ed ultra idratante, uno schermo contro l’inquinamento.
Sto testando La Solution 10 de Chanel da una settimana, prima del trattamento abituale. La texture è piacevolissima, la pelle immediatamente idratata e pronta a ricevere la beauty routine successiva. Ho quasi 42 anni e non ne farò più a meno, come non faccio a meno di ciò che mi fa bene e mi aiuta a conservare la salute ed il benessere. Ed un prodotto formulato con passione, studio ed amore, altro non può essere che il miglior alleato della pelle di una donna.
La Solution 10 de Chanel sarà in profumeria da aprile 2016.
Milan, March 2016
Photo Courtesy Chanel Press Office
Plumes, un nuovo modo di prendersi cura del proprio sguardo. Perché avere occhi incorniciati da ciglia e sopracciglia perfette è il sogno di tutte, e cosa non si farebbe per svegliarsi al mattino già in ordine ed essere meravigliose anche durante l’ultimo cocktail della sera. Plumes è la realtà, tutta italiana, che si occupa magistralmente della cura e del trattamento di ciglia e sopracciglia e lo fa in due – per adesso – saloni: Milano e Roma. Mentre Milano è già realtà consolidata, l’atelier di Roma è cosa nuova, aperto da circa un mese nel cuore dei Parioli, ha sedotto moltissime lash & brow addicted sia per la professionalità del team, ma anche per l’eleganza dei locali. Il raffinato binomio bianco e nero si sposa con il tocco vintage degli arredi e dei poetici abiti appesi a romantiche stampelle. Plumes è certamente più di un concept brand, incarna di fatto uno stile ed una appartenenza ad un universo speciale, forse un po’ di nicchia, ma certamente appagante per la bellezza ed il senso estetico. L’appuntamento è di per se un beauty moment con l’accoglienza in un ambiente ovattato, la tisana ed il trattamento incredibilmente rilassante ed operato da mani sapienti ed altamente qualificate. Sono diverse le cure che Plumes offre, per questo il primo appuntamento verte alla conoscenza della cliente e alla personalizzazione del trattamento. I must sono sicuramente l’Allungamento e l’Infoltimento, durano da un minimo di un’ora e mezza a due e garantiscono il loro effetto per circa un mese. Colore e Curvatura sono invece trattamenti più brevi, ma sempre molto efficaci e richiesti. Anche per le sopracciglia il menu è variegato, dall’Epilazione alla Ricostruzione che sia permanente o definitiva. Plumes è un mondo a sé, una filosofia a parte. Plumes è un brand rigorosamente made in Italy, nato dalla mente effervescente ed imprenditoriale di una donna, Claudia Milia, che ha saputo cogliere l’amore per la bellezza proiettandola in avanti, verso un progetto che non intende certo fermarsi qui.
Plumes Milano – Via Clusone 1 – 02.45388335
Plumes Roma – Via Ruggero Fauro 29 – 06.8074991
Firenze, città da mille sfaccettature, ti accoglie come un diamante. Non sai mai da che parte guardarla, eppure splende di luce intensa ed ogni cosa assume un colore ed un sapore diverso, dipende dal momento in cui ti fermi e la respiri. Piazza della Repubblica, appena dietro la celebre piazza del Duomo, è la scenografica vetrina del Rocco Forte Hotel Savoy, l’hotel che è stato la nostra casa per qualche giorno di febbraio. L’hotel si trova nel cuore della città, in Piazza della Repubblica e proprio davanti alla statua dell’Abbondanza, luogo da cui si snodano le vie dell’arte e dello shopping, è stato acquisito dalla Rocco Forte Hotels nel 2000 e Olga Polizzi, sorella di Sir Rocco Forte, è l’artista che ha rivoluzionato con freschezza e intuizione perfetta il designer degli arredi.
Casa e calore sono i valori impagabili che ogni ospite percepisce appena il portiere spalanca con un sorriso il portone di ingresso. Un’atmosfera totalmente diversa dal brusio esterno, dai colori della giostrina inarrestabile e vociante di bimbi felici, dalle orde di turisti che si riversano nei dedali di vie e viuzze con le loro macchine fotografiche ed i loro acquisti. Tutto resta fuori e si viene immersi in un delicato ambiente ovattato, ricco di comfort, lusso sussurrato e morbido. Viene da dire, quasi, siamo a casa.
Sarà forse l’opera magistrale della Interior Designer Olga Polizzi che coglie in pieno lo spirito del Savoy e gli regala i colori perfetti, tenui e rassicuranti, ma scaldati da tocchi pop, divertenti e che conducono dritti al buonumore. Sarà per i fiori, magistralmente scelti e disposti da Sebastian, il primo Floral Designer ad essere presente con una piccola boutique all’interno di un albergo. Sarà il profumo di delizie che arriva dal Bistrò Irene, firmato da Fulvio Pierangelini, ristorante ispirato allo stile retro-chic degli anni Cinquanta, luogo di comfort assoluto con le abbondanti colazioni, i lunch leggeri e le cene gourmet a lume di candela. Un luogo colmo d’amore, e diversamente non potrebbe essere considerato che è dedicato a Irene, la madre di Sir Rocco Forte e di Olga Polizzi. Un bistrò dove la domenica a pranzo ci si ritrova a gustare il pranzo della nonna, come si conviene alle tradizionali e grandi famiglie.
Famiglia, casa, il Rocco Forte Hotel Savoy è proprio questo, ed ogni angolo lo sussurra. Lontani i tempi della sua apertura, nel 1893, ma così attuale lo charme e la luxury experience che ogni ospite può vivere tra le sue mura. Una delizia la sala fitness ricavata all’ultimo piano con vista impagabile sul Duomo di Firenze. Sontuose le camere e le suites, confortevoli ed avvolgenti come una calda e morbida coperta di cachemire. La suite principale, Repubblica, vanta 110 metri quadrati e quattro balconi, un lusso richiesto dagli ospiti più esigenti.
Noi siamo stati ospitati nella Suite Brunelleschi, un vero e proprio gioiello affacciato sulla piazza, un piccolo appartamento elegante e raffinato, ravvivato da pennellate di colore vitaminico. La sorpresa è stata trovare il bagno turco, tutto per noi, all’interno del nostro nido. Ed è vacanza. Uscire per immergere gli occhi nell’arte e visitare monumenti da troppo tempo non visti con occhi rilassati. Tornare a casa e bere un caffè caldo e riposare. Tuffarsi nel dedalo di vie a fare shopping e lasciarsi condurre dalle luci e dalle vetrine, senza meta e poi tornare, posare le borse per terra e rifugiarsi in un bagno turco insieme. Prepararsi e scendere a cena, dove il migliore champagne rosé accompagna tartufo e prelibatezze. Il Rocco Forte Hotel Savoy di Firenze non solo sa ospitare con la maestria di chi questo lavoro lo fa per passione e vocazione, ma riesce ad avvolgere in abbracci continui e rassicuranti, momenti unici dove si riscopre il valore di casa.
Firenze, february 2016
I was wearing:
DRESS ABITART VANESSA FOGLIA
SHIRT H&M
JEANS J BRAND
SHOES CHIARA FERRAGNI
NECKLACE ATHENA GIOIELLI
Rocco Forte Hotel Savoy, Piazza Repubblica 7 Firenze
Photo by Franco Olivetti